Sotto l’Ala di Lilith a Libri letti ai ferri

Sotto l’Ala di Lilith a Libri letti ai ferri

Ecco oggi vi parlo dell’evento letterario più sferruzzante che ci sia!

Mercoledì – 24 ottobre dalle ore 17,00 – durante il knit/cafè libri letti ai ferri,

Roberta Anau presenterà la sua nuova raccolta di racconti “Sotto l’ala di Lilith” (Buendia Books) da VIACALIMALA!

L’evento è a cura di Libri letti ai ferri

Cos’hanno in comune Havà, Jonà e Rebecca?
Sono donne-archetipo della tradizione ebraica, donne forti, indipendenti, dall’ironia pungente… E con un’amica speciale dalle piume soffici e gli occhi gialli, con storie e segreti da raccontare.

Roberta Anau chi è?

Roberta Anau nasce a Ferrara e cresce all’interno della sua piccola e antica comunità ebraica. Si laurea in lettere a Torino e dopo molti anni di insegnamento cambia completamente vita dedicandosi al recupero ambientale, agricolo e museale di un’antica miniera di ferro vicino a Ivrea.
Qui, nel 1995, all’interno dei vecchi edifici minerari di fine Ottocento, apre l’azienda agrituristica La miniera, in cui propone una cucina di matrice e tradizione ebraica italiana, crogiolo di suggestioni europee ashkenazite e mediterranee sefardita, in sintonia con la provenienza della sua famiglia. Ha pubblicato con Elena Loewenthal Cucina ebraica (Fabbri 2000), La cucina della bibbia (Il leone verde 2002) con Daniela Messi, e Gian Burrasca: ragazzi di marzapane e cervello di crema (Il leone verde 2010).Nel 2011 scrive Asini, Oche e Rabbini ed. E/O. Un’ebrea Terra a Terra ed. Golem 2016.

Roberta l’abbiamo già vista ospite di libri letti ai ferri e siamo veramente felici che anche questa volta ha scelto noi come primo appuntamento Torinese per l’uscita di questo suo nuovo lavoro.

Vi aspettiamo anche senza ferri e uncinetti, per accogliere questo nuovo libro con Francesca Moganevo in veste di Editore con la sua nuova casa editrice (Buendia Books).

L’ingresso è libero!

Sotto l’Ala di Lilith a Libri letti ai ferri ultima modifica: 2018-10-19T20:40:15+02:00 da Margherita Bratti
Share

Margherita Bratti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *